sono semplici moltiplicazionìi….. ma partiamo con ordine:
PENDENZA
come ho già detto in alenamento sto usando una bolla elettronica, costo intorno a 30 euri su amazon… mi serve per allenare l’occhio a interpretare le pendenze reali come percentuale. Ad esempio distinguere una pendenza del 3% da una del 6%. è chiaro che in gara non si può usare la bolla, ma se si allena l’occhio con l’ausilio della bolla sicuramente ci si può avvicinare di più.
ATTRITO
ho teorizzato l’attrito esattamente come una contropendenza… quindi ìl’ho misurato in 2 modi per conferma, ad esempio se ho una discesa del 10% e la pallina scende e non si ferma vuol dire che ho un attrito minore del 10% se invece si ferma allora è superiore… in questo modo ho rilevato un attrito del 11% nel mio campo in 2 giorni diversi.
inoltre utilizzando un tiro a 3m dalla buca che si ferma 40cm con il putter nella destra e il cellulare nella sinistra ho cronometrato il tiro e arriva alla buca in 1.65 secondi con un attrito del 11%. nel caso ci mettesse di meno allora avrei un attrito superiore… 1% ogni decimo di secondo, quindi 1.55 secondi vuol dire attrito del 12%. (sembra assurdo ma con meno attrito i tiri devono essere piu lenti)
il metodo che ho ideato è tarato su un attrito del 11% che è un attrito per campi normali, ma con una piccolo ragionamento si adatta semplicemente a qualsiasi attrito.
ESEMPIO DI CALCOLO
per tranquillizzare Mt14 vi faccio un paio di sempi:
tiro da 3m + 40cm con pendenza longitudinale nulla…. i punti sono 9, moltiplico la pendenza per 9 e ho i centimetri di deviazione.
Quindi una pendenza del 5% comporta una deviazione all’altezza della buca di 45cm.
Tiro da 2m + 30cm ho 6 punti.
Quindi una pendenza del 4% comporta una deviazione all’altezza della buca di 24cm.