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Alle_Uhr.
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18 Gennaio 2010 alle 8:39 #17162
Il golf è un gioco per obiettivi, si parte da un punto il tee shot per arrivare al green e quindi in buca…
…anche la pratica dovrebbe seguire degli obiettivi, bisogna giocare ogni pallina di pratica come se fossimo in campo.
Scegliamo quindi il ferro con cui vogliamo colpire la palla, scegliamo l’obiettivo e concentriamoci per tirare la palla più vicino possibile a quel bersaglio, che può essere una bandierina del campo pratica o un bersaglio che segna i 50 o i 100 metri anche a seconda del ferro che usiamo…[Leggi l’articolo completo: http://www.houseofgolf.it/lezioni-di-golf/campo-pratica-allenamento/golf-come-praticare-in-campo-pratica/]
2 Ottobre 2017 alle 9:47 #17165E voi come rendete la vostra pratica divertente ??
O la pratica non è mai divertente ma è solo un obbligo ?
2 Ottobre 2017 alle 11:47 #17177per me la pratica è divertente in se…
2 Ottobre 2017 alle 15:01 #17182Dipende da cosa sono andato a fare.
Se intendo andare in campo tiro un gettone per scaldarmi, facendo 4-5 palline per bastone, di solito 9-7-5-5w-drive-PW
Se invece vado a praticare per migliorare qualcosa di specifico mi concentro su quello e penso quasi solo allo swingQuando invece voglio allenarmi per bene, simulo la buca. Mi assegno una certa distanza totale per il green, tiro il driver e a seconda del risultato scelgo il ferro, poi il wedge e ricomincio, pensando sempre a una buca differente.
Allenarsi in campo è molto differente, ma così ho degli obiettivi. Sparare la pallina a caso tanto per farla volare inizia ad essere molto meno utile rispetto agli inizi.2 Ottobre 2017 alle 15:50 #17183io faccio una settimana una gara e una settimana campo pratica per migliorare quello che in gara è andato peggio.
ad esempio l’ultima volta ho fatto 3 ore di campo pratica quasi solo di ferro 4 e driver… la prossima volta visto che ho sbagliato un sacco di put… mi sparo un bel po di esercizi sul put…..
la gara mi emoziona e mi diverte soprattutto se vedo che la palla vola come voglio io…. il campo pratica mi piace perchè è catartico… eroico… continuare a tirare lo stesso ferro, cercando di eliminare quel dato errore…
oserei dire che è come un’ esercizio zen ……
2 Ottobre 2017 alle 22:25 #17190Personalmente ho un po’ smesso di andare in cp da solo. Penso che tirare palline senza che nessuno mi corregga gli errori mi faccia più male che bene. Vado in cp volentieri con il pro e quando non faccio lezione penso sia più proficuo tirare con le asperità che presenta il terreno.
2 Ottobre 2017 alle 22:47 #17191Quoto Pigi, il campo pratica (inteso solo come driving range) non riesco proprio a farlo fruttare, nel senso che qualche pallina storta non mi fa preoccupare, qualche rattone idem è in campo (pur senza gara) che tutto mi cambia (a partire dal lie). Però proverò alla prossima occasione a fare la “partita” cambiando sempre ferri/legni per vedere se riesco a tirarci fuori qualcosa. Quando non ho il pro che mi corregge gli errori è diverso, da solo non riesco a capire in che modo tentare di correggere. Invece è diverso per la pitching area o il putting green dove sono capace (ero, non avendo più molto tempo) di stare anche ore ed infatti sono i punti meno deboli (mai dire “forti”) del mio cosiddetto gioco.
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