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Leroi.
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13 Febbraio 2018 alle 9:42 #22661
Ho sempre saputo che per gli scarsoni come me, è meglio usare palline dure che fanno più strada e vanno più dritte in quanto prendono meno spin e sentono meno l’effetto impresso alla palla in modo casuale, mentre per chi sa lavorare la palla è meglio una pallina morbida che anche se va un po’ di meno prende molto più spin.
Se non chè, domenica ho scoperto in club house un aggeggino per misurare la compressione della palla, ed ho misurato un po’ di palline di marche e modelli diversi.
Innanzitutto ho visto come si ovalizzano le palline vecchie, o quante ce ne siano di misure leggermente diverse.
Però soprattutto ho visto che le Prov1 sono nettamente più dure delle DT Solo (tanto per parlare di una marca famosa), e hanno anche dei valori diversi se compresse da punti diversi (poco a dire il vero, le prov1 variavano da 100 a 95, leggermente diverse anche da una pallina all’altra della stessa scatola, ma questo lo sapevo).
Allora e ho letto un po’ in giro, ed mi son reso conto che in effetti la velocità della testa del bastone è molto diversa a seconda del bastone utilizzato e anche dal colpo, cioè la massima velocità la si ottiene col drive, e qui c’è molta differenza fra i professionisti e i principianti (masi fanno meno di 14 colpi a giro), mentre è molto più bassa sugli approcci, e qui fra un pro e una pippa, specialmente sotto i 100mt non è molto differente ( e qui se ne fanno di colpi)
.
Quindi a parte il rivestimento della palla che incide parecchio sullo spin, sulla sensazione del tocco e sulla durata, come si fa a scegliere il fattore di compressione migliore per un giocatore, con tutte le variabili che ci sono?
Sapere tutte queste informazioni tecniche alla fine mi ha creato solo più confusione.
Alla fine forse è meglio dimenticarsi di tutti questi fattori e usare la pallina che in quel momento ti da più fiducia.
13 Febbraio 2018 alle 12:56 #22667In attesa di risposte da persone più esperte tecnicamente ,
io direi che basandosi solo sui numeri, facendo utilizzo di un trackman si potrebbe scegliere una pallina che ti dia uno spin ottimale per i propri bastoni e tipologia di swing.
Poi il dato della compressione penso, non serva in valore assoluto ma sia utile solo in rapporto a come una singola persona colpisce la palla.
Poi esiste un fattore di sensibilità, che non tutti hanno o sono capici di codificare per capire con quale pallina giocano meglio.
17 Maggio 2018 alle 7:48 #24351io personalmente ho prova a fare qualche giro con le titleist Pro V1 x, e ho notato che in molti casi avevo un tiro più lungo anche di 10m, ma in molti altri casi no, e questa irregolarità faceva molto male al mio gioco.
questa irregolarità sicuramente era dovuta al fatto che io compro solo palline usate, probabilmente con le stesse palline nuove non avrei notato queste differenze.
in conclusione sono tornato alle mie solite Top-Flite da 30 cetesimi l’una e la regolarità è tornata la solita…
17 Maggio 2018 alle 10:07 #24356Ci sono troppe variabili e troppe palline per venirne a capo. L’unica è provare, magari facendosi aiutare da un fitter.
Ormai le case fanno palline diverse che hanno una compressione calibrata per diverse velocità di swing (callaway 1, 2 o 3, le nike red, white, platinum, etc), piuttosto che nuclei o rivestimenti adatti a diverse esigenze di spin (o di correzione dello spin – Titleist NXT Tour e NXT Tour S, Bridgestone e6, e7, etc).
Fondamentalmente scegli una o 2 marche, e prova con quale ti trovi meglio. Io ad ex ho il miglior feeling con le NXT S, ma dato che costano troppo per quante ne perdo ho ripiegato su delle Nike RZN White
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