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Questo argomento contiene 11 risposte, ha 6 partecipanti, ed è stato aggiornato da PiOS 1 anno, 2 mesi fa.
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29 Settembre 2018 alle 9:57 #26765
Buongiorno ragazzi,
l’altro giorno ho giocato una partita in matchplay, e ad una buca ho tirato leggermente corto e la palla è arrivata sul collar e rimbalzata leggermente indietro pertanto a 50cm dalla pallina avevo il pitchmark creato dalla mia stessa palla. Arrivati li io ho subito provveduto a riparare questo pitchmark e l’avversario mi ha detto che secondo lui non si poteva fare fuori green, e che probabilmente avevo perso la buca, alche abbiamo chiamato in segreteria e dopo qlc minuto ci hanno risposto che se il pitchmark era stato creato dalla mia pallina non c’era alcuna penalità o buca persa, se invece si trattava di un pitchmark già presente allora non si poteva fare.
Però lungo tutta la partita abbiamo cmq continuato a discutere dell’accaduto, qlc di voi esperto in regole potrebbe chiarire la questione, non vorrei mai mi ricapiti, io cmq per correttezza ho giocato un chipping e non un putt, non avvantaggiandomi di fatto dalla riparazione.
Pindol
29 Settembre 2018 alle 11:31 #26767Il giocatore può riparare un pitch mark sul green indipendentemente che la sua palla si trovi o meno sul putting green (Regola 16-1c).
Se il pitch mark si trova, invece, al di fuori del putting green entra in gioco la regola 13-2 (Migliorare il lie della palla, l’area dove si intende prendere lo stance o l’area dello swing che si intende effettuare o la linea di gioco) la quale dice:
Un giocatore non deve migliorare o permettere che sia migliorata la posizione o il lie della propria palla, l’area dello stance che ha intenzione di prendere o del movimento che intende effettuare, la sua linea di gioco o una ragionevole estensione di detta linea oltre la buca, l’area in cui si accinge a droppare o piazzare una palla mediante una qualsiasi delle seguenti azioni:
- pressare un bastone sul terreno
- muovere piegare o rompere qualsiasi cosa vegetale o fissa (incluse le ostruzioni inamovibili e gli oggetti che definiscono il fuori limite)
- creare o eliminare irregolarità della superficie (come il riparare un pitch mark)
- rimuovere o schiacciare sabbia, terreno sparso, zolle ripiazzate o altre zolle d’erba tagliate e rimesse a posto o
- rimuovere rugiada, brina o acqua
Penalità per infrazione alla Regola: Match Play – perdita della buca; Stroke Play – due colpi
A mio avviso, quindi, è una questione di fatto stabilire se nel riparare il pitch mark tu ne abbia ricevuto un reale vantaggio e abbia infranto, quindi, la Regola 13-2.
La risposta della Segreteria è stata alquanto fantasiosa. Casomai potevi riparare il pitch mark se fosse stato fatto dalla palla di un altro giocatore dopo che la tua palla si fosse già trovata in quella posizione. Il giocatore ha diritto, infatti, al lie che si è conquistato e quindi, in equità, saresti stato autorizzato a ripararlo.
In ogni caso, se posso darti un consiglio, la prossima volta prima gioca e poi ripara il pitch mark. Anche per evitare spiacevoli discussioni.
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Questa risposta è stata modificata 1 anno, 2 mesi fa da
Roberto Russo.
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Questa risposta è stata modificata 1 anno, 2 mesi fa da
Roberto Russo.
29 Settembre 2018 alle 15:02 #26771Ma che colpo hai poi fatto?
Un lob? un approccio a correre, un colpo con il putt?Se hai giocato un lob direi che non hai migliorato la linea di gioco, se invece hai fatto un colpo a correre o hai usato il putt è molto probabile/quasi sicuro e quindi avresti perso la buca.
Concordo con Dunlop relativamente alla risposta della segreteria.
29 Settembre 2018 alle 15:47 #26772Pindol ha scritto:
Però lungo tutta la partita abbiamo cmq continuato a discutere dell’accaduto, qlc di voi esperto in regole potrebbe chiarire la questione, non vorrei mai mi ricapiti, io cmq per correttezza ho giocato un chipping e non un putt, non avvantaggiandomi di fatto dalla riparazione.
Ciao Alby. Pindol ha scritto che per correttezza e proprio per non avvantaggiarsi ha giocato un chip invece che un putt. In teoria, quindi, non dovrebbe aver tratto vantaggio dalla riparazione del pitch mark infrangendo, di conseguenza, la Regola 13-2. Ma, secondo me, queste sono situazioni che andrebbero valutate di volta in volta magari, se possibile, chiamando un giudice arbitro o lasciando in sospeso la questione riferendo in segreteria appena terminato l’incontro. E se avesse “toppato” il chip e la palla fosse passata rotolando proprio sopra il pitch mark appena riparato? Resto dell’opinione che è meglio giocare prima e riparare poi.
2 Ottobre 2018 alle 18:02 #26876Ma che colpo hai poi fatto? Un lob? un approccio a correre, un colpo con il putt? Se hai giocato un lob direi che non hai migliorato la linea di gioco, se invece hai fatto un colpo a correre o hai usato il putt è molto probabile/quasi sicuro e quindi avresti perso la buca. Concordo con Dunlop relativamente alla risposta della segreteria.
Ho fatto un Lob con un sand che è atterrato a 2mt dalla bandiera e poi è rotolato, arrivando a pochi cm dalla buca (tant’è che l’avversario mi ha concesso il putt senza effettuarlo). In ogni caso la risposta sembrava alquanto equivoca anche a me, però il responsabile in segreteria sembrava abbastanza sicuro dal tono, ovvero se il pitch è stato creato dalla palla del giocatore può essere riparato, se il pitchmark invece è quello del compagno o di un altro giocatore non può essere sistemato.
In ogni caso la prossima volta starò più attento, il fatto è che giocando poche volte in matchplay non ci ho fatto nemmeno caso, per me è stato un gesto naturale ripristinare il pitchmark ma solamente per il fatto di riparare il campo non per avvantaggiarmi, anche perchè un putt da dove ero era sicuramente più complicato di un chipping.
Pindol
2 Ottobre 2018 alle 18:50 #26880Pindol ha scritto:
In ogni caso la prossima volta starò più attento, il fatto è che giocando poche volte in matchplay non ci ho fatto nemmeno caso, per me è stato un gesto naturale ripristinare il pitchmark…….
Attenzione perché in Match Play perdi la buca ma in Stroke Play sono due colpi di penalità. Dovresti farci caso sempre…
2 Ottobre 2018 alle 19:05 #26884da come descrivi sopra io capisco che la pallina ha battuto e lasciato il pitchmark sul collar, non sul green. E quindi non lo potevi riparare, imho. Se è così, buca persa. Se il pitchmark era in green, allora tutto ok.
3 Ottobre 2018 alle 8:28 #26889come ti hanno detto non potevi ripararlo. in MP buca persa.
poco importa quale tipo di colpo tu abbia fatto (Alby frega una cippa che tu ti sia avvantaggiato o no se quel pitchmark era sulla linea di gioco è penalità). una volta modificata la linea di gioco la buca è persa, non si può tornare indietro.
diverso è il tuo caso dato che avete chiamato “qualcuno” che ha giuducato, ha sbagliato ma la colpa non può ricadere su di te.
sempre che chi ha giudicato ne avesse il diritto. (di giudicare)
Casomai potevi riparare il pitch mark se fosse stato fatto dalla palla di un altro giocatore dopo che la tua palla si fosse già trovata in quella posizione. Il giocatore ha diritto, infatti, al lie che si è conquistato e quindi, in equità, saresti stato autorizzato a ripararlo.
esatto.
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Questa risposta è stata modificata 1 anno, 2 mesi fa da
Mt14.
3 Ottobre 2018 alle 9:04 #26891Attenzione perché in Match Play perdi la buca ma in Stroke Play sono due colpi di penalità. Dovresti farci caso sempre…
Si si certo, son quelle cose che uno non ci fa caso perchè le fa d’istinto, cmq ora starò più attento in ogni caso :-D
Pindol
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Questa risposta è stata modificata 1 anno, 2 mesi fa da
Sandro.
3 Ottobre 2018 alle 9:24 #26893poco importa quale tipo di colpo tu abbia fatto (Alby frega una cippa che tu ti sia avvantaggiato o no se quel pitchmark era sulla linea di gioco è penalità).
Io non ho parlato di vantaggio. Ho scritto che in base al colpo che ha fatto potrebbe non aver migliorato la linea di gioco.
Senza essere sul posto non è così automatico stabilire se ha migliorato o meno la linea di gioco
[…]ripara un pitch-mark sul percorso o ripiazza una zolla in un buco di zolla quattro metri davanti alla propria palla e sulla sua linea di gioco prima di effettuare un colpo fuori dal putting green che potrebbe essere influenzato dal pitch-mark o dal buco di zolla (a esempio un putt o un colpo basso a correre);[…]
3 Ottobre 2018 alle 13:03 #26899La Decisione 13-2/8 (Lie o linea di gioco del giocatore influenzati dal pitch mark fatto dal partner, avversario o concorrente) dice testualmente:
D. Il lie, la linea di gioco o l’area dello swing che un giocatore intende effettuare sul percorso è influenzata da un pitch mark fatto dalla palla del suo partner, del suo avversario o di un concorrente. E’ il giocatore autorizzato a riparare il pitch mark?
R. Se il pitch mark era lì prima che la palla del giocatore si fosse fermata in quella posizione, egli non è autorizzato a ripararlo se il fare ciò migliorasse il suo lie, linea di gioco o l’area dello swing che intende effettuare o altre sezioni coperte dalla Regola 13-2. Nel caso il pitch mark fosse stato creato dopo che la palla del giocatore si fosse già fermata in quella posizione, in equità (Regola 1-4) egli potrebbe ripararlo. Un giocatore ha diritto al lie che il colpo gli ha garantito.
Dalla risposta si evince che il giocatore potrebbe comunque riparare il pitch mark se nel fare ciò non migliorasse il lie, la linea di gioco o l’area dello swing che intende effettuare. E’ una questione di fatto, quindi, stabilire se il giocatore si sia avvantaggiato o meno dalla sua azione infrangendo la Regola 13-2. Bisognerebbe poter valutare di volta in volta, magari sul posto.
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Questa risposta è stata modificata 1 anno, 2 mesi fa da
Roberto Russo.
3 Ottobre 2018 alle 13:17 #26901Se non ricordo male, negli anni passati all’european tour venne comminata una penalità a un giocatore, per aver sistemato la zolla che aveva creato durante i colpi di prova, prima di tirare.
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