Come costruire un campo da golf ? Vediamo insieme le fasi necessarie per il successo di un progetto e come costruire un campo da golf.
Tutti i giocatori di golf prima o poi, sognano a occhi aperti e immaginano la costruzione di un campo da golf, magari anche solo di un campo pratica, parole e progetti in club house che come nascono si spengono poco dopo.
Ma per alcuni il sogno, il progetto, potrebbe anche trasformarsi in realtà, vediamo quali sono i fattori da considerare nella realizzazione di un campo da golf.
Cerchiamo di fornire una semplice guida per chi intende realizzare o valutare la possibilità di costruire un campo da golf.
PROMOTORI E FINANZIAMENTI
Prima di tutto occorre formare un gruppo di promotori dell’iniziativa, meglio se formato da persone interessate a questo sport, che insieme individuerà un’area idonea per realizzare un campo da golf.
Una buona scelta, in posizione strategica, farà già parte del successo del vostro progetto.
Quindi, si può compilare un piano di finanziamento generale di massima non trascurando la possibilità di alcuni finanziamenti che potrebbero essere recepiti a mezzo di depositi anticipati da Enti o da persone interessate alla realizzazione del campo da golf ed eventualmente anche un centro turistico annesso, se la zona lo consente.
VALUTARE IL BACINO D’UTENZA
Se il piano finanziario, offre buoni spunti, si può continuare con il progetto, effettuando uno studio del programma di realizzazione e quindi si deve:
- Considerare il numero di campi già presenti nella zona;
- Valutare se questi campi sono già saturi di giocatori e se eventualmente hanno idea di espandersi;
- Valutare se sono in progetto già altri campi nella stessa zona;
- Valutare se già precedenti iniziative nella zona sono fallite, nel caso capire il perché;
- Valutare se il numero di giocatori nella zona, abbia bisogno di un altro campo da golf;
- Fare uno studio sulla densità di popolazione sul territorio, considerando la percentuale minima di giocatori rispetto alla popolazione stessa, normalmente si aggira sul 1,50 per mille circa. Mentre per zona si intende un raggio di 40-50 km dal centro in cui dovrebbe sorgere il campo da golf (discorso diverso in caso di aree turistiche);
- Se lo studio sulla densità della popolazione della zona non fornisse dati incoraggianti, si potrebbe pensare ad una costruzione del golf club graduale:
- 1° anno costruzione del campo pratica e 3 buche;
- 2° anno campo pratica e 6 buche;
- 3° anno campo pratica e 9 buche;
- In seguito eventualmente 18 buche;
- Interpellare uno o più progettisti di campi da golf, per valutare se l’area scelta è la più idonea per la realizzazione di un campo da golf, in relazione alla natura del territorio, al suo costo, al preventivo di spesa per la costruzione etc…
- Accertarsi che vi sia un buon approvvigionamento idrico, sapendo che un campo da golf di 18 buche, nei periodi estivi può arrivare a consumare per il suo mantenimento anche 1100 mc di acqua al giorno.
- Fare uno studio di fattibilità per la costruzione del campo, ottenere le opzioni e contattare gli enti competenti per l’ottenimento dei relativi nulla osta per l’insediamento del campo stesso.
- Nominare un comitato esecutivo per curare:
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- Le operazioni amministrative
- Il bilancio finanziario
- La costruzione del campo
- La costruzione della club house
- La pubblicità e l’incremento dei soci
- L’assunzione del personale quando si inizia l’attività del club
LA COSTRUZIONE DEL CAMPO
Il percorso ideale di un campo da golf deve essere progettato e costruito senza alterare troppo la conformazione naturale del terreno esistente, per non creare un contrasto troppo evidente con il paesaggio circostante.
Il percorso, una volta ultimato, deve apparire come se fosse stato plasmato dal vento, dalle glaciazioni, dai fiumi e dai corsi d’acqua di centinaia di anni fa.
L’AREA NECESSARIA
L’area necessaria, ovviamente varia a seconda della topografia del terreno, al tipo di percorso che si desidera insediare, alla presenza di alberi, di corsi d’acqua, di stagni e alla necessità del costruttore di avere adeguate fasce di separazione tra una buca e l’altra, solitamente di almeno 60 metri.
Si deve quindi considerare per un percorso di 18 buche, della lunghezza totale di 6000 – 6300 metri e con una larghezza media di ogni singola buca di 50 metri, non meno di 60 – 65 ettari di terreno.
Questa è un’area minima per l’insediamento di un campo da golf su un terreno pianeggiante.
Per un percorso di 18 buche, più spazioso, con magari angoli di pendenza molto pronunciati sono necessari più di 70 ettari di terreno.
Ovviamente maggiore sarà l’area a disposizione del progettista maggiore sarà anche la facilità con cui si potrà progettare un campo da golf di prima categoria e con una lunghezza complessiva superiore ai 6500 metri, come richiesto sia dagli investitori che dai principali tornei di prestigio che un club può ospitare.
Insomma le carte da compilare, i preventivi da fare e le cose da valutare non sono di certo poche, ma stiamo anche mettendo in piedi un campo da golf, speriamo però con questo articolo di non aver affievolito la voglia e la curiosità di qualche golfista di mettere in piedi un nuovo campo da golf nella propria zona….
E voi avete già avuto esperienze o desideri poi bloccati sul nascere per permessi o finanziamenti mancati ???