E’ Doug Barron il primo squalificato del PGA Tour per violazione delle norme anti-doping vigenti sul circuito americano.
Il 40enne è stato trovato positivo a sostanze che potrebbero averne migliorato le prestazioni (peraltro non ne è stata diffusa la natura).
Barron non ha una esaltante carriera alle spalle.
Perse la sua card tre anni fa, dopo otto stagioni complete sul tour.
Lo scorso anno ha giocato 17 tornei del Nationwide, superando solo 5 tagli e raggiungendo uno scarso monte premi (ca. 33mila dollari).
Ora dovrà attendere un anno per riprendere l’attività.
Da qualche tempo anche in Europa ed in Italia si stanno adottando procedure di controllo molto pregnanti. La nostra Federazione dedica, sulla propria home-page, un apposito spazio sull’argomento, pubblicando anche il regolamento sanitario federale.