Sembra che il golf giocato sul campo tradizionale non basti più ai tantissimi amanti di questo sport nel mondo, sta prendendo piede lo Street Golf che non è altro che golf giocato in città.
Si si avete capito bene parliamo di golf di strada, che è il lato oscuro del golf elegante e snob che tutti conoscono ed etichettano come tale, ma i nomi con cui si parla di questo “sport estremo” sono diversi infatti viene anche chiamato crossgolf, urban golf, street golf, offgolf e anche Hotel golf.
Ma con il golf ha solo i fondamentali in comune, infatti questo sport viene praticato in ogni posto, strade, piazze, parchi della città ogni luogo cittadino è sicuramente adatto ma attenti ai passanti…!!!!
Se andiamo indietro nel tempo la sua origine non è sicura, sembra che ancora una volta sia la Scozia la patria di questo “golf parallelo”, infatti nel 1741 si attribuisce a Ducan Thomas la paternità di questo sport mentre altri attribuiscono la vera nascita dell’Urban Golf intorno ai primi anni ’90 ad Ambrugo, si parla infatti dei Natural Born Golfers nati nel 1992 che ora riuniscono tutti gli appassionati al golf di strada che si è diffuso in città come Parigi, San Francisco, Shanghai, Miami.
Insomma un nuovo modo di vedere e praticare il golf, non c’e bisogno di tanti ferri e nessun abbigliamento convenzionale, la pallina originale viene sostituita da una pallina da tennis o di gomma in modo da ridurre la velocità del colpo, ma l’evento si fa certamente sentire, infatti una volta scelto il posto in cui si affronteranno i Natural Born Golfers tappezzano il “cirondario” di poster per avvisare i passanti in modo che stiano attenti a non prendersi delle pallinate addosso.
Praticato maggiormente la notte in cui le città si svuotano e lo spazio a disposzione risulta più libero, questo sport viene praticato nei posti più disparati, in zone commerciali o industriali, quartieri di uffici o disabitati, su tetti di case o ancora peggio di macchine in sosta, insomma non c’e limite alla fantasia e alla creatività con lo scopo di fare buca in un cestino piuttosto che in un tombino o altre zone che possono accogliere la pallina, sia ben chiaro che questo gioco non spinge al danneggiamento di automobili o zone cittadine, il rispetto per l’ambiente che circonda i giocatori è sempre in rilievo.
Il gioco nato così per divertimento/scherzo negli anni ha preso piede contando ad oggi più di 150 mila iscritti e persino degli istruttori di questo “sport”, se vogliamo ricondurre tutto ad uno slogan possiamo citare “Rock and Hole” che prende spunto dal nome dell’ultimo torneo disputatosi ad Amburgo.
Come scritto su 18 Golf riportiamo il regolamento dello street golf che si basa su nove punti fondamentali:
Regola 1. Rispetto e responsabilità
Il tuo campo da gioco diventa la città, ma questa è anche il posto dove molte persone abitano. Sentiti libero di giocare e di creare nuovi percorsi ricordandoti: di non danneggiare cose o persone, di dare la precedenza a che non gioca. Controlla sempre gli incroci che non arrivino passanti. Se danneggi, rovini o rompi qualcosa non scappare ed assumiti le tue responsabilità.
Regola 2. Il cervello
Usa sempre la testa, evita di metterti in situazioni pericolose o imbarazzanti per te, per i tuoi amici e per tutti coloro che praticano questo gioco. Ricordati che il tuo primo obbiettivo è divertirti, perché stai giocando.
Se credi che sia divertente creare danni all’ambiente urbano, alle persone, animali o cose o se pensi di essere il padrone della città, abbiamo una richiesta per te…
Regola 3. l’attrezzatura
Va bene qualsiasi ferro o bastone e chi non ne possiede può prenderne in prestito dagli altri partecipanti. Fa parte del gioco.
Palline: le palline da tennis sono ottime, ma si preferiscono le palline di gomma delle stesse dimensioni di quelle da golf. Non rompono e non danneggiano. Sentiti libero di personalizzarle così che ogni pallina sia parte di te e sia riconoscibile.
Abbigliamento: mettiti quello che ti fa sentire più a tuo agio, stai giocando, non sei ad un galà.
Regola 4. Il Gioco
Il gioco consiste nel mandare in “buca” la palla nel minor numero di colpi possibili. Per far questo si decide chi è il primo che parte ed esegue il tiro. Dopo il tiro di tutti, almeno una volta parte sempre colui che è più indietro nel percorso. Quando tutti sono andati in buca, il vincitore è colui che l’ha fatto nel minor numero di colpi.
Regola 5. Il Percorso
Scegli un punto di partenza, start, ed un punto di arrivo, buca. Evita che questi punti siano in mezzo al traffico o in zone non pubbliche. Il tuo percorso dovrà svolgersi in zone private solo dopo aver il permesso dei proprietari. Scegli un percorso che sia lungo e difficile quanto basta perché te e i tuoi amici possiate divertirvi.
Regola 6. La Buca
La buca nell’urban golf è composta da un qualunque arredo urbano non fragile. Un palo, un cestino, un segnale stradale o qualunque cosa la vostra città vi offre andranno benissimo. Non mettetevi a scavare e soprattutto non danneggiate la città.
Regola 7. Gli ostacoli
Giocare in città prevede sicuramente degli ostacoli. Ricordati la regola generale: qualunque cosa tocchi, sposti o muova la tua pallina fa campo, quindi se un simpatico cagnolino ti prende la palla ti è permesso di convincerlo a lasciarla ma la palla rimane dove l’ha depositata.
Macchine: frequentemente una palla finisce sotto una macchina, ti è concesso estrarla dal lato più vicino alla pallina e posizionarla ad una distanza massima di un putter. Questo movimento non può far si che la tua pallina cambi altezza.
Ostacoli in movimento: macchine, biciclette, gatti, cani, etc… fanno parte del percorso, non ti è permesso mirarli per fare sponda o altri colpi analoghi, ma se per sbaglio ne prendi uno accertati che non si sia fatto male o danneggiato, la tua pallina rimane dov’è finita.
Altri ostacoli: se qualunque ostacolo non ti permette di tirare in sicurezza puoi spostare la tua pallina al massimo della lunghezza di un putter. Questo movimento non può far si che la tua pallina cambi altezza.
Regola 8. Palla persa
Se perdi la tua pallina hai 5 minuti di tempo per trovarla se non riesci a trovarla prendi tre colpi di penalità. Se in seguito ritrovi la tua pallina togli due dei tre punti di penalità ma continua a giocare con la pallina sostitutiva.
Regola 9. Palla in acqua
Se la tua pallina finisce in acqua o in luoghi analoghi hai alcune possibilità:
Se riesci a recuperarla: puoi tirare nuovamente dallo stesso punto aggiungendo un colpo di penalità.
Se non la recuperi: la palla è persa.
Se la tiri da dov’è finita: sei talmente coraggioso che non ci sono penalità per te.
Insomma non possiamo che attendere che la moda spopoli anche in Italia, non è detto che l’avvento di questo sport underground avvicini più gente al golf invogliandoli poi a passare al vero e proprio golf che noi tutti pratichiamo con passione sui bellissimi campi italiani.