Il Golf Club Asiago, a 18 buche, è considerato uno dei campi di montagna più belli d’Europa. Il tracciato, disegnato dall’architetto Peter Harradine, famoso per la grande esperienza nei campi di montagna, si svolge lungo un percorso dolce e panoramico, tra il verde dei prati e la maestosità di larici e abeti, senza particolari dislivelli e garantendo ai giocatori di poter giocare la propria palla con i piedi sempre in piano.
Il campo ha un andamento estremamente vario. La buca 5 – “Meltar” – è la più lunga del percorso, un par 5 di 565 metri mentre la 11, “Rosta”, che si snoda nel bosco con un leggero dog-leg a sinistra, è certamente la più difficile per le rocce che la delimitano, per il greto del torrente da superare e per il green piuttosto piccolo. Maestosa e affascinante è la buca 12, la”Panoramica”; dal battitore si gode di una vista magnifica che abbraccia gran parte del campo; è un par 5 di 490 metri che richiede grande precisione, con un green difeso da un ampio bunker che non perdona al giocatore il minimo gancio. Una bella “finishing-hole” è la 18, “Larice”, un par 4 di 395 metri con un leggero dog-leg a destra, garanzia di molte soddisfazioni.
Dalla stagione estiva 2011 è in funzione anche un putting green, disegnato da Robert Trent Jones, che offre oltre 1000 mq per 18 bandiere con cui simulare le buche del campo e pendenze notevoli, per un allenamento altamente tecnico e impegnativo.