Great exuma è una delle isole più selvagge di Bahamas, c’è solo questo resort di lusso con prezzi astronomici, tra i 5000 e i 10000 dollari a settimana, ha un campo da campionato par 72 situato sulla bellissima baia di Emerald Bay. I costi del campo non sono proibitivi, 175 dollari per le 18 buche compreso di cart, noleggio ferri ( taylormade sldr), acqua a volontà e tre stick di palline taylormade nuove e logate molto fighe. Il proshop è molto curato come anche il campo pratica in erba, unica pecca mancano gli spogliatoi con doccia per gli esterni, quindi dopo esserti fatto 4 ore sul campo a 40 gradi devi tornare in camera se sei milionario o come me prenderti su la macchina fino all’appartamento. I tee di partenza sono meravigliosi, gli indicatori sono fatti con bellissime conchiglie di conch e sono tutti leggermente rialzati e piatti come un tavolo da biliardo. Il campo si snoda tra la baia e la laguna di mangrovie al suo interno e a livello estetico è veramente meraviglioso, tantissima acqua ad ogni buca, scogliere a picco sul mare modello tracian cliff e ai lati del fairways a parte tre metri di secondo taglio di rough è tutta giungla… non hanno nemmeno la necessità di mettere i fuori limite tanto non la trovi più…!!! I fairways sono larghi ma non larghissimi, la precisione sul tee shot è d’obbligo, e sono veramente perfetti in ogni punto. Ci sono tanti bunker, non alti ma con la sabbia farinosa di Bahamas sono da gestire con i guanti. I green sono di vetro e duri come il marmo, l’alza pitch non serve, per rendervi l’idea buca 13 o 14 è un par tre di 120 metri dall’alto, tiro il pitching wedge è non ho trovato il pitchmark…!!! Da sogno sono la buca 7, un par tre di 150 metri con partenza dall’alto a volare un lago di ninfee in fiore pieno di uccelli tropicali, la buca 16 un par 5 con tee shoot da 180 metri a volare un insenatura della baia a strapiombo su dieci metri di scogliera che si affacciano sul mare meraviglioso di bahamas, la 13 buca par 4 con tee shot in salita per 150 mt e dislivello di 30, volando la gobba dopo e tutta discesa per 100 mt e ti ritrovi la palla a 60 mt dal green piccolo e incastonato in un fiordo a picco sul mare. Il caldo e l’umidità sono massacranti, assolutamente vitale la crema abbronzante, almeno 4 litri d’acqua e la voglio di non fare lo score, ma di godervi l’incanto di Bahamas… non abbiate fretta di terminare il giro, metteteci 4 ore, tirate due palline in più e fermatevi di tanto in tanto col cart a godervi i panorami meravigliosi delle scogliere… Io ho giocato molto bene quel giorno e per questo ricorderò sempre lo spettacolo di quel campo. Delle nove palline che mi hanno dato ne ho portate a casa 11, due le ho trovate e credo che le terrò per ricordo.
