Lo chiamano effetto Ryder Cup ma non sempre funziona (i tesserati italiani calano), questa competizione famosa in tutto il mondo attira su di se l’interesse e i riflettori di tutti i golfisti e di tantissimi altri sportivi.
Basta vedere l’immagine di questo articolo e la quantità di gente che sta seguendo un match di “noiosissimo golf”, com’è possibile che uno sport che spesso viene definito “da vecchi” abbia tutto questo appeal nella settimana della Ryder Cup ?
L’effetto Ryder Cup è come un potentissimo magnete in grado di calamitare l’attenzione di ogni golfista, l’interesse di tantissimi sportivi, l’amore per il proprio continente che ci farà schierare dalla parte dell’Europa o dalla parte degli Stati Uniti in un tifo irrefrenabile che nemmeno il calcio ci suscita…
L’effetto magnete nel 2022 toccherà a noi, con la Ryder Cup a Roma, sarà l’Italia infatti il prossimo paese ospitante europeo e quindi l’effetto magnete ora è concentrato su di noi, tutti gli sportivi sono di certo in fibrillazione per un evento che cambierà il nostro sport.
Il golf italiano però sembra allergico ad una crescita perentoria verso il 2022, leggendo un interessante articolo sul blog di The Bogey Blonde (Sul modello Svizzero per aumentare i golfisti) che vi invito a leggere, apprendo che i golfisti italiani sono in calo.
Riporto dall’articolo un estratto:
….il numero dei tesserati italiani cala al 13 settembre è di 86.498 giocatori (90.173 al 31 dicembre dello scorso anno).
The Bogey Blonde – 17 Ottobre 2018
Diminuiscono i golfisti italiani dal 2017 al 2018
Ma come è possibile che tutta la promozione che è stata fatta per l’assegnazione della Ryder Cup, abbia portato a questa diminuzione ?
Com’è possibile che le vittorie di Francesco Molinari e la sua scalata al ranking non abbia portato frotte di nuovi iscritti al golf italiano ?
Com’è possibile che tutta la promozione e le iniziative messe in atto dalla Federazione, non abbiano riscosso successo ?
Dove è finito l’effetto Ryder Cup che nel 2022 vedrà consacrarsi il golf italiano come sport per tutti ?
Purtroppo sono troppe le domande che sorgono, il dato di fatto è che al 13 di Settembre 2018 i tesserati che mancano all’appello sono 3.675, direte voi non un grosso numero è vero, ma per un movimento che dovrebbe crescere e non decrescere in vista di un appuntamento così importante è un numero altissimo !!!!
Forse l’effetto Ryder Cup da solo non basta, l’impresa del Presidente Chimenti di portare un evento così prestigioso nel nostro paese non basta da sola a far partire una passione per il golf che andrebbe incrementata, sostenuta, sponsorizzata e pubblicizzata maggiormente proprio dalla federazione stessa.
Speriamo di non farci scappare l’occasione Ryder Cup per far conoscere questo sport al nostro paese, perchè altrimenti se nemmeno l’effetto magnetico di questa competizione ha aiutato il golf italiano a ripartire, non so cos’altro si dovrà inventare il presidente Chimenti o chi per lui, per risollevare le sorti del nostro amato sport…