Anche questa settimana l’European Tour rimane negli Emirati per la tappa dell’Omega Dubai Desert Classic, che si disputerà all’Emirates GC di Dubai, sono ben 4 gli italiani in gara che hanno già disputata la tappa precedente di Abu Dhabi.Toccherà a Edoardo Molinari, Matteo Manasssero, Renato Paratore e Nino Bertasio tenere alti i colori italiani, mentre Edoardo e Renato, non sono riusciti a passare il taglio la scorsa settimana, Matteo e Nino sono riusciti ad andare a premio anche se con un gioco altalenante.
Montepremi da 2.450.000 euro, che proverà ad aggiudicarselo un field di tutto rispetto tra cui lo spagnolo Sergio Garcia, campione in carica, i nordirlandesi Rory McIlroy, apparso in buona condizione la scorsa settimana ad Abu Dhabi, e Graeme McDowell, lo svedese Henrik Stenson, il tedesco Martin Kaymer, gli inglesi Tommy Fleetwood, che ad Abu Dhabi ha vinto, Tyrrell Hatton, Matthew Fitzpatrick, Ian Poulter e Danny Willett.
Ma non mancano altri nomi di spicco che potrebbero di certo ritagliarsi il ruolo di protagonisti sul campo di Dubai, tra cui Louis Oosthuizen, Branden Grace e Dylan Frittell, l’iberico Rafa Cabrera Bello, il belga Thomas Pieters, il cinese Haotong Li e i thailandesi Kiradech Aphibarnrat e Thongchai Jaidee, oltre a grandi giocatori che magari non sono negli Emirati per vincere il titolo ma di certo per lo spettacolo nel vederli giocare come: Ernie Els, lo scozzese Colin Montgomerie, lo spagnolo Miguel Angel Jimenez e il danese Thomas Bjorn, capitano europeo alla prossima Ryder Cup (Francia, 28-30 settembre).
I nostri italiani in gara, gradiscono tutti gli anni questi tornei degli Emirati, proveranno a confermare le sensazioni positive di Abu Dhabi, Matteo Manassero e Nino Bertasio mentre avranno di certo voglia di riscattarsi Edoardo Molinari e Renato Paratore che non vedono l’ora di lasciarsi alle spalle il taglio subito.
L’Omega Dubai Desert Classic sarà teletrasmesso in diretta, in esclusiva e in alta definizione da Sky, sul canale Sky Sport 2 HD, con collegamenti ai seguenti orari:
giovedì 25 gennaio, dalle ore 7 alle ore 10 e dalle ore 12,30 alle ore 14,30;
venerdì 26, dalle ore 8,30 alle ore 14,30;
sabato 27 e domenica 28, dalle ore 9,30 alle ore 14.
Commento di Silvio Grappasonni e di Nicola Pomponi